Consulenti alberghieri d’Italia la parola a Mario Tribuzio
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Per la nostra rubrica Consulenti alberghieri d’Italia, oggi diamo la parola a Mario Tribuzio. Se sei un albergatore segui i consigli dei nostri consulenti per migliorare la tua attività.
Parlaci di te e della tua attività
Nove anni di esperienza nella conduzione alberghiera come Hotel Manager, l’ultima delle mie esperienze.
Di estrazione amministrativa e gestionale provengo da un percorso articolato con esperienze sempre a livello dirigenziale nel ramo finanza e bilancio e nella direzione generale senza tralasciare esperienze commerciali.
Ho collaborato con aziende di diversi settori e diverse dimensioni: Turismo, Commercio, Industria, Impiantistica, Immobiliare; da 10 a 150 dipendenti; da 1 a 200 milioni di euro di fatturato.
In questo momento mi occupo di consulenza direzionale, commerciale ed amministrativa di un Residence a Impruneta – Tavarnuzze (FI).
Mi sto occupando anche dell’apertura di un B&B a Colle di Val d’Elsa e poi della sua successiva direzione.
Inoltre, gestisco una società immobiliare e sono titolare di immobili in Siena, Poggibonsi, Roma e Pisa; faccio consulenza amministrativa di una società nel ramo vigilanza di Pistoia.
Com’è nata la tua attività?
Non siamo tutti uguali, ogni azienda è diversa e necessita per crescere e produrre profitti di strumenti e soluzioni su misura.
Quanto più sono contenute le dimensioni aziendali tanto più necessita di un “abito su misura”, strumenti sartoriali per gestioni manageriali che non incidano come costi fissi. Questo mi hanno insegnato le varie esperienze fatte.
Cosa consigli agli albergatori che vogliono migliorare la loro attività/struttura?
Di non aver timore di consultare un consulente esterno; l’aver visto diverse realtà sarà di grande aiuto e mai la Vostra volontà gestionale sarà posta in dubbio.
Cosa consigli a chi sta per aprire una struttura ricettiva?
La fase di apertura è forse la fase più delicata. Il parere di un esperto potrà solo aprire nuove idee.
Come possono collaborare con te le strutture ricettive per migliorare la loro attività?
E’ sempre il consulente che deve adattarsi alle necessità della struttura cucendo “l’abito su misura”. La struttura deve solo non aver timore di farsi prendere le misure senza il timore di rivelare segreti che non esistono.
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