Si respira aria di novità nel settore turistico. Recentemente è stato pubblicato un aggiornamento del credito d’imposta per le strutture ricettive. Il Ministero del Turismo comunica, in questi giorni, che ha avviato un progressivo iter di autorizzazione alla fruizione del beneficio, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate.
Dopo che l’Agenzia delle Entrate avrà acquisito una prima lista di beneficiari che possono fruire del credito, con i relativi importi, farà seguito, sul portale istituzionale del Ministero del Turismo, la pubblicazione del relativo decreto direttoriale. Quindi si intenderà assolto l’obbligo di comunicazione alle imprese autorizzate, previsto dall’articolo 3, comma 2 dell’Avviso pubblico prot. 7527/22, del 10 giugno 2022. Più di 500 imprese saranno ammesse alla fruizione del credito d’imposta nei prossimi giorni.
L’aggiornamento credito imposta strutture ricettive ci fa sapere che l’Amministrazione sta progressivamente portando avanti gli approfondimenti istruttori per l’autorizzare del credito d’imposta. Al termine delle istruttorie, il Ministero avrà acquisito le integrazioni documentali eventualmente necessarie, richieste alle imprese. Infine l’Amministrazione pubblicherà liste aggiornate, tramite decreti di autorizzazione, che riguarderanno i soggetti non compresi nella prima autorizzazione.
Aggiornamento credito imposta strutture ricettive: bonus alberghi 2022
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Per chi ancora non lo sapesse, a partire dalle ore 12.00 del 13 giugno 2022 è possibile inoltrare le domande per ottenere il bonus alberghi 2022. Si tratta del credito d’imposta al 65% sugli interventi di ristrutturazione e riqualificazione per le attività ricettive, messo in campo dopo le restrizioni, imposte dall’emergenza sanitaria.
In particolare il beneficio riguarda gli alberghi e le attività turistico ricettive che hanno effettuato lavori edili con lo scopo di migliorare le proprie strutture. Gli interventi sugli immobili devono essere stati realizzati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2020 e il 6 novembre 2021.
Il bonus alberghi 2022 vale per le spese di ristrutturazione dell’attività sostenute tra il 1° gennaio 2020 e il 6 novembre 2021. L’importo complessivo massimo richiedibile è pari a 200.000 euro.
Aggiornamento credito imposta strutture ricettive: chi può fare domanda
I soggetti che possono richiedere il bonus alberghi 2022 sono diversi. Nello specifico, possono inoltrare domanda i titolari delle seguenti strutture:
- Alberghiere, cioè quelle strutture aperte al pubblico, le quali offrono servizi centralizzati che forniscono alloggio, eventualmente vitto ed altri servizi accessori. Le camere possono trovarsi in uno o più edifici. Solitamente queste strutture hanno disponibili non meno di sette camere per il pernottamento degli ospiti. Dunque possono considerarsi “strutture alberghiere” gli alberghi, i villaggi albergo, le residenze turistico-alberghiere, gli alberghi diffusi, e tutte quelle assimilabili a questa categoria come indicato da specifiche normative regionali;
- Attività agrituristiche, ovvero tutte quelle definite dalla Legge 20 febbraio 2006, n. 96, e dalle relative norme regionali;
- Attività adibite a stabilimenti termali, vale a dire quelle disciplinate dall’articolo 3 della Legge 24 ottobre 2000, n. 323;
- Attività ricettive all’aria aperta, cioè le strutture aperte al pubblico, allestite ed attrezzate su aree delimitate da recinzione, adibite alla sosta e al soggiorno di turisti. Dunque, in questa tipologia rientrano i villaggi turistici, i campeggi, cmpresi i campeggi nell’ambito delle attività agrituristiche. Sono inclusi nella categoria anche i parchi di vacanza, le strutture attrezzate per la sosta e il pernottamento di diportisti all’interno delle proprie unità da diporto, e quelle individuate come tali da specifiche normative regionali.
È importante tenere a mente che il credito d’imposta è fruibile sole dalle imprese esistenti a partire dalla data del 1° gennaio 2012, ovvero quelle attività che operanti nel settore turistico da almeno 10 anni.
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