Le iniziative per il rilancio del settore turistico non tendono a scemare. Attualmente è aperto un bando per finanziamenti a fondo perduto per promozione del territorio. Tale importo di finanziamento stimato è pari ad Euro 4.500.000,00.
Per poter accedere al finanziamento, sarà necessario presentare una proposta progettuale che preveda la valorizzazione territoriale. Inoltre, dovrà porsi la specifica finalità di potenziare le eccellenze dei diversi segmenti turistici. Dunque i progetti potranno riguardare differenti ambiti. Alcuni esempi sono i settori enogastronomico, naturalistico,
religioso, artistico, culturale e sportivo. Dovranno mirare al rafforzamento dell’offerta turistica, prioritariamente nel periodo di bassa stagione. I proponenti dovranno individuare un proprio Destination Manager, cioè un responsabile operativo finanziario del progetto. Compito principale del Destination Manager sarà sostenere in modo concreto attività e iniziative per la promozione dei territori in chiave turistica.
Finanziamenti a fondo perduto per promozione del territorio
La proposta potrà riguardare una tematica, cioè riferita a uno o più cluster tra quelli individuati dall’avviso, o essere territoriale, cioè riferita ad uno o più ambiti territoriali, tra quelli individuati nel bando, per un massimo di due ambiti, che possono comprendere uno o più cluster.
I progetti dovranno interessare i cluster individuati dal piano turistico triennale, che possiamo sintetizzare come segue:
- Turismo culturale identitario
- Eventi culturali ed artistici (musica, teatro, spettacolo dal vivo, manifestazioni e rievocazioni storiche)
- Luoghi della memoria e turismo della memoria
- Turismo outdoor
- Salute, enogastronomia e turismo rurale
Le spese ammissibili sono solo quelle strettamente connesse alle attività proposte, appartenenti alle categorie elencate nell’avviso e conformi alla normativa fiscale, sostenute effettivamente dai beneficiari e a loro intestate.
I soggetti che possono avanzare istanza dovranno stilare un progetto che sia adatto alla Regione Lazio, quindi gli interventi dovranno interessare il territorio laziale. A titolo di esempio, le zone interessate sono: Ciociaria, Roma Capitale Metropolitana, Castelli romani, ecc.
La proposta dovrà essere presentata entro e non oltre il 12 Aprile 2021, tramite pec.
