Il buon receptionist: le regole per diventarlo!
Negli ultimi anni mi è capitato di incontrare e conoscere giovani aspiranti receptionist d’albergo e fra le loro domande la più “diffusa” è stata: “Come posso iniziare a lavorare in albergo? cosa fare per diventare un buon receptionist? “
Beh…sicuramente iniziare una professione non è facile ma abbiamo tutti delle opportunità e dobbiamo sfruttarle al massimo.
Dunque, da cosa inziamo? Seguiamo insieme i vari steps da superare per poter raggiungere questo ruolo:
Step 1: Titolo di studio
Possedere un diploma turistico, alberghiero, linguistico o ancor meglio una laurea in Scienze del Turismo o Lingue straniere costituiscono sicuramente un punto a vostro favore durante un colloquio in una struttura ricettiva, in quanto attestano la vostra preparazione. Avere un titolo di studio relativo a questo settore non è però obbligatorio. Mi è capitato di leggere annunci di lavoro di alcuni alberghi, sopratutto di piccole dimensioni che assumono personale al banco ricevimento anche senza una qualifica specifica nel settore turistico.
Ad ogni modo esistono corsi di formazione proposti sia da enti privati che da enti pubblici dedicati a questa professione. Se siete interessati vi consiglio di recarvi presso l’ufficio informagiovani della vostra città o fate una ricerca su internet per informarvi su ciò che viene offerto. Date precedenza ai corsi gratuiti ( in realtà ce ne sono pochi,ma vale la pena aspettare).
Rispetto al titolo di studio, conoscere la lingua inglese è molto importante. Nel mondo degli affari e del commercio la lingua inglese è la più parlata e conosciuta, di conseguenza è essenziale nel nostro settore. Un buon receptionist conosce almeno una lingua internazionale. Anche in questo caso potete imparare una o più lingue ricorrendo a corsi svolti nella vostra città, corsi on line, forum, blog, o semplicemente nel buon vecchio modo: viaggiando. Io adoro molto ascoltare la musica della lingua che sto imparando, ed è un modo davvero divertente!
Step 3: Fai esperienza
Il titolo di studio non è portatore di esperienza, ma serve come base. Avere esperienza lavorativa, in particolar modo nel settore interessato, ti può aiutare a trovare lavoro più facilmente. Come fare? Iniziate con l’inviare il vostro curriculum e richiedi di fare uno stage oppure partecipate ai diversi bandi che vengono offerti dallo Stato. Esisto anche corsi di formazione a pagamento ( o Masters ) che oltre alle ore di corso in aula prevedono brevi periodi di esperienza sul campo. Di recente ho scoperto questo sito workaway che vi permetterà di lavorare in una struttura di ogni tipo concedendovi in cambio vitto, alloggio, esperienza e….imparare una nuova lingua!
Step 3: Cura il tuo look
L’immagine è davvero un fattore importante in un ambiente lavorativo, anche per chi desidera essere un buon receptionist.
Ti domandi come mai?!? Perchè chi lavora alla reception rappresenta l’azienda! E’ la prima persona che il cliente incontra quando arriva in hotel ed è l’ultima a salutare quando va via. Aggiungerei,inoltre, un aspetto curato ti trasmette autostima e sicurezza. Sembra strano, ma avere cura di se stessi e del proprio look ci fa sentire meglio, comunichiamo con più facilità e chi sarà dall’altra parte del banco percepirà la nostra sicurezza e sarà più propenso ad ascoltarci.
Un buon receptionist deve essere sempre pronto ad affrontare le problematica giornaliere del luogo di lavoro.
Nella mia esperienza mi è spesso capitato ad esempio di accogliere clienti stanchi a causa di un lungo viaggio, perchè non riuscivano a trovare parcheggio per l’auto oppure possono essere irritati a causa dell’ interruzione del riscaldamento o di svariate motivazioni. Avere efficienti capacità di Problem Solving e un’adeguata empatia verso il nostro cliente ci permetterà di intervenire sul problema riscontrato in modo tempestivo. Una buona dose di positività ci renderà tutto più semplice 😉
Studiare, formarsi e aggiornarsi sono azioni che ancora oggi io continuo a fare nonostante la mia esperienza in questo settore. Il mondo cambia, il mercato è in continua evoluzione, e le prospettive di analisi dei nostri clienti diventano sempre più svariate. Continuare ad aggiornarsi non vuol dire essere indietro, ma semplicemente significa essere attivo, desidero di affrontare il mondo del lavoro e le sue complicazioni nel migliore dei modi. Quindi…non smettiamo mai di tenerci aggiornati!
Questi passaggi rappresentano solo una piccola parte ma un ottimo inizio per poter diventare un buon receptionist.
Io li ho seguiti tutti!E tu come hai iniziato il tuo percorsa da receptionist? Hai altri consigli per diventare un buon receptionist? Condivi la tua esperienza con noi lasciando un commento 😉